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Scuola OnLine
Licei 07/02/2022

PAROLE: prosa, poesia, teatro…

Quando sensibilità e creatività si intrecciano in una meravigliosa antologia di “nuove-vecchie” storie mai raccontate.
La Prof.ssa di Lettere, Giuliana Santoro, ci prende per mano e ci illustra il lavoro di studio e fantasia della 4^ Liceo Linguistico. 

Si può volare su pensieri, su parole, in mondi sconosciuti…

Si possono estrarre mondi da libri…

Le parole portano con sé una potenza sconosciuta.

Ci sono storie che riscaldano il cuore, altre che creano forte partecipazione emotiva.

Ci sono racconti che consentono di entrare “in confidenza” con l’autore.

Ci sono prose liriche e ci sono versi poetici che fanno innamorare, sognare, pensare.

In 4^ LM/GE, essendo Italiano la materia della docente, è nata l’idea di lavorare così: donando ad ogni studente un testo letterario (nb. tra gli autori “ispiratori” si ricordano Baudelaire, Recalcati, Gibran, Pirandello, Montale, Leopardi…) denominando l’attività Intrecci di prosa e versi d’autore, come approfondimento laboratoriale di Storia della letteratura. Ciò che ha caratterizzato il percorso è stata la scelta peculiare degli allievi di dare illustrazione creativa alle “storie”, tramite parole – chiave, interpretazione grafica di personaggi e sentimenti, tratti da pagine antologizzate. Del resto, antologia è “raccolta di fiori”, florilegium.

 “Parola” ai ragazzi di 4^LM / GE attraverso alcune riflessioni:

“Questa esperienza mi ha permesso di conoscere nuovi libri e pensieri che divengono un messaggio diverso per ogni lettore, quindi anche per me e per i miei compagni: ogni parola condivisa si è fatta strada in noi e ci ha lasciato un’impronta indelebile nel cuore, perché, in qualche modo, aveva a che fare con la nostra vita. E’stato bello conoscere la vita di altri attraverso le parole di chi trasmette emozioni per mezzo della scrittura. La condivisione avrà sicuramente una grande importanza a livello di coesione della classe e per questo l’ho apprezzata molto” .

Aurora Carenzio

“…mi sono potuta rendere conto che esiste un nesso tra letteratura e realtà. E’ stato bello vivere queste ore ‘ leggere’ ma profonde, perché mi hanno permesso di notare una sfaccettatura più reale e fantasiosa dei miei compagni di classe”.

 Federica Bajo

“…durante gli incontri letterari delle scorse settimane abbiamo avuto la possibilità di confrontarci a cuore aperto. Ci siamo emozionati attraverso le parole degli altri e ci siamo capiti più a fondo. Un altro aspetto che ho apprezzato è senza dubbio la scoperta di testi di prosa e poesia che non conoscevo. Attraverso le interpretazioni dei miei compagni mi sono appassionata a spunti letterari opposti tra loro, e questo è ciò che ho preferito più di ogni altra cosa” .

 

Maria Sole Pettinari

“…mi è piaciuto soprattutto l’aver citato diversi autori. Ho avuto modo di confrontarmi con i miei coetanei di classe. In queste ore sono riuscita a stimolare la mia creatività e ho potuto conoscere i miei compagni sotto un altro punto di vista: siamo riusciti ad ascoltare ciò che aveva da dire l’altro senza un giudizio negativo” .

Giulia Bonaiti

“…ho trovato il laboratorio particolarmente coinvolgente… Penso che la classe, durante queste ore, si sia maggiormente unita. Ognuno di noi ha avuto modo di potersi esprimere e di mostrare agli altri la sua vena creativa, senza sentirsi giudicato: anche i più timidi come me sono intervenuti diverse volte, dando il loro contributo. Spero di poter ripetere l’attività!”

Chiara Mestieri

“…in questo laboratorio ho potuto esternare le mie emozioni con facilità ed inoltre è emerso il mio lato artistico. Mi è piaciuto molto!”

Martina Zenucchi

“…ho imparato ad apprezzare la letteratura…ho scoperto i gusti letterari dei miei compagni di classe”.

Fabrizio Biella

“Nuovi autori, nuovi testi e tante citazioni mi hanno portato ad una maggiore conoscenza, che mi sarà senz’altro utile nell’essere più consapevole delle mie scelte e nella visione della vita”.

Luca  Stringhini

“…momenti emozionanti: ho potuto esternare la mia fantasia. Ho collaborato con i compagni, verso i quali, prima di questa esperienza, non avevo un gran rapporto…”

 Gabriel Filippi

“Personalmente adoro creare lavoretti di ogni genere e, di conseguenza, stare / collaborare con gli altri. Si sono svelate abilità creative nascoste da parte di alcuni miei compagni di classe: questa esperienza ha aiutato ad essere più legati tra di noi”.

Benedetta Del Fante

“…il laboratorio è stato molto educativo e, allo stesso tempo, divertente: mentre lavoravamo in modo creativo, apprendevamo. I testi d’autore hanno arricchito la mia cultura personale”.

  Leonardo Enni 

“Esperienza piacevolmente interessante e ‘ricca’: ho scoperto autori nuovi come Kavafis e Brel”.

Nicola Pesce