Menu
Scuola OnLine
Senza categoria 16/01/2023

COMUNICAZIONE – MEME

È l’ora di MEME! – COMUNICAZIONE e LINGUAGGI: i nostri alunni ci insegnano che per “arrivare” alle loro orecchie, al giorno d’oggi, è necessario parlare la loro stessa lingua… 

 

Il Prof. Nicola Vavassori, durante le consuete lezioni di italiano, ha strutturato un percorso laboratoriale che ha suscitato entusiasmo tra – lo speriamo! – esperti di comunicazione di domani.

Le lezioni che ho tenuto in 2^SLIA sul tema dei meme costituivano la seconda parte di un percorso didattico incentrato sul linguaggio pubblicitario. Questo progetto pluridisciplinare consisteva nell’ideare una possibile campagna pubblicitaria volta alla promozione del Sant’Alessandro, a partire dall’analisi funzionale dei dati della nostra scuola, fino all’ideazione di un nuovo logo.

Con le mie lezioni in particolare ho voluto presentare agli studenti le basi del linguaggio pubblicitario, affinché fossero maggiormente consapevoli dei meccanismi che regolano la promozione di un prodotto in un’epoca come la nostra dove il consumismo è al centro delle nostre vite come di quelle dei mercati. Sui social la pubblicità si basa sul colpo d’occhio, sul catturare l’attenzione con un’immagine o una frase, spesso divertente.

Da qui è nato il collegamento con i meme. Un concetto estremamente familiare ai giovani, che si gioca tutto sull’immediatezza e l’ironia.

Ho notato con piacere quanto la classe fosse coinvolta in questo lavoro e mi sono chiesto il perché. Da un lato c’era senza dubbio una giusta dose di leggerezza e divertimento che ha contribuito a rendere il lavoro più appassionante. Però la scuola non può essere sempre leggera e divertente. Quindi quello che si può conservare da un lavoro come questo è più che altro la consapevolezza che affrontare le materie di studio con curiosità ed entusiasmo, a prescindere da quali esse siano, è forse il principale ingrediente necessario per una buona scuola. Certo, spetta soprattutto agli insegnanti di rendere interessante quello che spiegano.

Per quanto riguarda la mia opinione sul linguaggio dei meme direi che è importante conoscerlo per una duplice ragione: sfruttarlo ed evitarlo. Sfruttare il linguaggio dei meme per pubblicizzare un prodotto o per esprimere le proprie idee è utilissimo in un mondo impaziente come il nostro. Tutti cercano in continuazione e freneticamente un godimento effimero saltando come canguri da un social all’altro, da un posto all’altro, da un meme all’altro. Tuttavia, prendere coscienza del ragionamento che sta dietro ai social e ai meme – che ho cercato smascherare in queste righe e in classe – è fondamentale anche per prenderne le distanze. Se si vuole riscoprire un “godimento” più autentico, non è sui social che si troverà la risposta, ma piuttosto in un libro, a scuola, nella conversazione con un amico, tutte cose che richiedono più di qualche secondo per esaurire il proprio valore.”

Prof. Nicola Vavassori

Scopri i meme creati dai ragazzi