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Scuola OnLine
Racconti internazionali 14/01/2019

Chiara, un anno negli USA

“Ho iniziato ad apprezzare sempre più la cultura americana, immergendomi in essa grazie alla mia famiglia ospitante e alla mia high school.
La scuola è molto diversa dalla nostra: il carico di studi non è pesante e il cambio delle classi e la possibilità di praticare uno sport il pomeriggio con i compagni permette di conoscere un sacco di persone e avere molti e diversi amici. La scuola organizza anche attività ludiche extracurricolari, come tornei il sabato, partite della squadra di football, o balli scolastici.

Il “prom”, il ballo di fine anno, è stato una delle esperienze più belle e significative per me e per ogni liceale americano è un vero e proprio “big deal”: bisogna vestirsi eleganti e trovare un accompagnatore, poi si vanno a fare le foto con gli amici e la cena al ristorante.
Infine si giunge all’evento vero e proprio, dove la scuola allestisce uno spazio per fare foto, delle postazioni per giocare ai videogames, tavoli imbanditi di ogni leccornia possibile e, infine, la pista da ballo.

Il ballo di fine anno è stato un’occasione unica per legarmi ancor di più ai miei amici americani e condividere esperienze divertenti con loro, è considerato dagli studenti uno dei primi riti di passaggio tra il liceo e l’età adulta”

Chiara Valoti
5° Classico