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Sua Eminenza, il Cardinal Pierbattista Pizzaballa, in diretta da Gerusalemme ha risposto alle domande degli alunni dei Licei dell’Opera, aprendo gli occhi di tutti sulla realtà della Terra Santa, attualmente martoriata dalla guerra.
I messaggi del Patriarca dei Latini di Gerusalemme sono stati limpidi e diretti, come è necessario che sia per avvicinarsi alla Pace.
Purtroppo le guerre, il rancore e il rifiuto sono sempre esistiti, sono parte del DNA umano; ma questo non impedisce di interrogarsi sul perché. I nuovi media li rendono solo più visibili. Pertanto è necessario alimentare la coscienza collettiva: bisogna ascoltare il dolore. Bisogna reagire, unendosi attorno ai valori della giustizia e del bene comune.
La Chiesa può facilitare la comunicazione: parlarsi supera il rifiuto reciproco, aiuta il dialogo. La missione dell’oggi è questa.
La ricostruzione parte dall’ascolto e dalla riflessione che porta ad un confronto concreto, oltre ogni pregiudizio.
Certo, tutto dipende dalla fede, laica o religiosa. Credere in qualcosa, qualcosa di bello da realizzare, è la chiave che permette di scardinare il male e ti muove all’azione.
Amare la vita, inoltre, è ciò che completa l’agire consapevole, perché supera ogni dolore.
Ecco perché Monsignor Pizzaballa ha un sogno che, è convinto, con la Fede e la passione riuscirà a rendere concreto, visibile.
A Gaza manca una scuola da 3 anni, ma il desiderio di vederne erigere una nuova e in tempi brevi, spinge a metterci anima e corpo, a “metterci la faccia”.
Insieme possiamo contribuire a dare forma a questo grande progetto, possiamo dimostrarci consapevoli del nostro tempo e dire “noi ci siamo”, come chi vive e prega ogni giorno nella Striscia, fa con determinazione.
Domandare Pace e donare Amore.
Clicca qui per rivedere l’evento:
https://www.youtube.com/watch?v=kHeQJ2eS7D4
