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LABORATORI 2022/2023: iniziamo a conoscere alcuni dei laboratori elettivi a cui gli studenti dei Licei partecipano, completando la loro formazione attraverso l’acquisizione di competenze trasversali e globali, secondo un approccio sempre più internazionale. —> Unica intro e poi aggiungere riga sotto (diversa) per altro lab.
Leggere apre a mondi sconosciuti e meravigliosi e il nostro team di redazione ce lo racconta così.
Come ogni mercoledì, al liceo Sant’Alessandro si svolgono dei laboratori, selezionati in precedenza dagli alunni.
Ce ne sono di ogni tipo e per qualsiasi gusto: spaziano dallo sport agli scacchi, dal cinema al teatro e persino dalla lettura all’educazione finanziaria.
Oggi ne analizzeremo uno in particolare: il salone letterario.
Esso consiste in una libera condivisione di idee a partire da un testo concordato tra studenti e docenti. I ragazzi hanno la possibilità di proporre qualsiasi tema che li incuriosisce o appassiona e i professori accolgono le loro richieste. Questi momenti sono spazi in cui condividere le proprie idee nel più completo rispetto, ma non si tratta solo di questo: si commentano insieme le letture affrontate, ci si aiuta a vicenda e soprattutto si scopre l’altro in un modo poco usuale. Si viene a conoscenza di un aspetto della persona più celato rispetto ad altri, meno evidente a primo impatto.
Si scoprono insieme nuovi libri, quelli che non sfioravano minimamente il nostro interesse, ma che si sono poi rivelati i più affascinanti.
Quest’anno si sono già toccati diversi generi: il celebre romanzo di formazione Jane Eyre di Charlotte Brontë e la visione del film omonimo, con la partecipazione degli alunni per un paragone tra i due; dal mistero alla fantascienza con Il ritratto di Jennie di Robert Nathan; due dei libri di Ilaria Tuti, Fiore di Roccia e Come vento cucito alla terra, romanzi che partono da reali situazioni storiche e raccontano una vicenda inventata, ma che rivelano nella loro trasparenza la crudità di epoche passate. Per ultimo il romanzo epistolare di Bram Stoker, Dracula, l’eterna lotta tra il bene e il male.
Ma le novità non finiscono qui!
È noto che lettura e scrittura sono spesso apprezzate simultaneamente, motivo per cui i docenti offrono la possibilità a qualsivoglia candidato di leggere, in forma anonima o meno, una produzione a sua discrezione.
È un modo per ascoltare pareri senza essere giudicati, per mostrare ad altri una parte occulta della nostra mente e del nostro cuore espressa a parole.
Benedetta Federici, 3^LM
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