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Scuola OnLine
Licei 13/12/2021

LABORATORIO #3 – Buio e resilienza

Buio e resilienza: la forza, la fede e la fiducia in una società che ha tolto tutto, ma nei piccoli gesti quotidiani ha permesso agli “ultimi” di gettare le basi per costruire nuove strade.

Il mondo del Patronato San Vincenzo, insieme a don Davide Rota, incontra la 3^SU.

 

 

L’uscita al Patronato che abbiamo fatto durante le ore di laboratorio è stata molto interessante e mi ha fatto capire quanto noi siamo fortunati ad avere ciò che abbiamo, di poter studiare e avere una casa, una famiglia. Aver sentito la storia di due ragazzi è stato molto toccante e mi ha fatto capire quante persone hanno bisogno di essere aiutate e di cui non ci accorgiamo, come la persona seduta sul marciapiede in strada, chi chiede l’elemosina per comprarsi un panino a pranzo o  chi non ha una casa.

Filippo Gargantini

 

Io, Alessio, avevo già provato l’esperienza del Patronato, sia in visita che per servire alla mensa dei poveri. Quello che mi colpisce e piace sempre è il modo in cui il Don parla del suo operato: si vede che ci tiene e si impegna nel suo lavoro ed è sempre fiducioso in Dio e nel suo aiuto. È bello vederlo in mezzo a così tanta gente. Egli Ė un grande esempio di uomo sia per l’aiuto che regala alle persone sia per la sua fede e speranza in Dio.

Alessio Maffi

 

La giornata al Patronato è stata utile per capire di più le dinamiche sociali del posto in cui abitiamo e delle persone presenti e che spesso non notiamo. Non è stata la prima volta che faccio un’esperienza del genere, però questa in particolare mi ha fatto notare e toccare con mano le esigenze di tante persone, che anche al mondo di oggi soffrono e non hanno le mie possibilità. Credo che una tale esperienza sia necessaria non solo per me, ma per ogni ragazzo o adulto che sia, proprio per capire quanto siamo fortunati.

Daniel Marella

 

Ero consapevole di essere fortunata e di essere nata dalla parte del mondo giusta. Ero anche a conoscenza che ci sono persone che non hanno una vita facile come la mia, che spesso sono costretti a scappare dai loro paesi, oppure sono mandati via o ancora sono loro che sentono la necessità di andarsene. Ero anche a conoscenza  dei duri e lunghi viaggi che dovevano affrontare, ma un conto è saperlo e un altro avere una  persona davanti che ti racconta la sua storia. Ne sono rimasta impressionata, specialmente dalla  loro forza e coraggio.

Viola Taiocchi

 

Secondo me l’esperienza al Patronato rientra in una di quelle che tutti dovrebbero fare nella propria vita, sia per vedere il mondo con occhi diversi sia per renderci conto della vera fortuna che abbiamo e che donarla un po’ a volte rende le persone più felici di quanto noi possiamo immaginare.

Rosa Persico

 

Venerdì 19 novembre io e la mia classe siamo andati a visitare la struttura del Patronato San Vincenzo. Dopo aver ascoltato le parole di don Davide Rota, abbiamo condiviso un momento con due ospiti. La figura che mi ha più affascinato è stata quella di don Davide in quanto è riuscito e sta riuscendo a portare avanti un’opera basata sulla condivisione e l’aiuto reciproco. Credo che sia un esempio che tutti dovremmo seguire.

Noemi Maffeis

 

L’esperienza che ha vissuto la nostra classe presso al Patronato San Vincenzo mi rimarrà impressa per sempre perché sono rimasto colpito da quanto impegno e quanta generosità ci fosse da parte dei volontari che davano una mano alla persone in difficoltà presenti. Mi è piaciuto molto il fatto che non hanno parlato solo i responsabili del posto ma che hanno dato parola anche a due persone che lì erano accolte e le loro storie mi sono rimaste impresse. Mi hanno colpito la forza ed il coraggio di queste persone e di quanto fossero gentili e socievoli nonostante quello che hanno passato.

Caglioni Matteo

 

Ho trovato l’uscita al Patronato un’ottima esperienza. Con parole semplici e molto chiare Don Davide è riuscito a trasmetterci grandi valori e a farci comprendere più da vicino la sua “missione”. La forza e l’impegno che mette ogni singolo giorno nell’aiutare gli altri non sono scontati e anzi lo rendono una persona dal cuore d’oro.

Martina Pontiggia

 

L’uscita al Patronato S. Vincenzo  è stata una bellissima esperienza, attraverso i racconti di Don Davide e degli aiutanti sono riuscito a comprendere le moltissime difficoltà nel gestire una struttura del genere. Inoltre sono stato colpito dalle storie dei giovani ospitati nella struttura, che nonostante ne abbiano passate di tutti i colori,  sono riusciti a sistemarsi e a diventare pian piano indipendenti dal patronato, il quale gli ha insegnato a gestirsi autonomamente.

Leonardo Ursella