Il TG dei ragazzi – E.T. TV: essere consapevoli e divulgare con coscienza. A scuola si impara a diventare gli adulti del futuro, prendendosi cura del mondo presente per renderlo una casa sicura per tutti gli esseri umani…e non solo.
Il tg delle seconde è un progetto che le 2^ Liceo Scientifico Internazionale, Classico e Linguistico Moderno, grazie al coordinamento della Prof.ssa di inglese Marica Locatelli, hanno svolto per aumentare la sensibilizzazione degli studenti sul crescente riscaldamento globale. I ragazzi si sono immedesimati nei presentatori della sezione meteo di un telegiornale, per poi creare un video apposito . Nel loro meteo forecast, però, oltre alle normali previsioni del tempo nazionali, sono stati messi in evidenza i preoccupanti dati riguardanti le sempre più alte temperature italiane. Infatti, dal 1991 a oggi, le temperature medie mensili si sono alzate di circa 1.15 gradi, causando inestimabili danni agli ecosistemi di tutto il paese. Il fenomeno dell’effetto serra, portato all’estremo dalle nostre incessanti emissioni di gas, quali metano e anidride carbonica, ha anche causato una sempre più grave siccità, che, rispetto alle precipitazioni del 1991, ha fatto diminuire le piogge italiane del 30%: i fiumi e i laghi della nostra nazione non sono mai stati così in secca. Le acque del Po si sono abbassate di circa 2.9 metri, mentre i maggiori laghi italiani, come, per esempio, il Lago Maggiore, sono riempiti solo per il 34%.
Questo interessante progetto ha dato la possibilità agli alunni di toccare con mano quelle realtà che il riscaldamento globale sta mettendo in pericolo: la sensibilizzazione è solo il primo passo per combattere insieme il cambiamento climatico che è un problema di tutti: creare conspaevolezza ha il potere di cambiare le abitudini delle persone e, cambiando pian piano le nostre abitudini giornaliere, possiamo mutare in meglio insieme, attuando quella transizione ecologica di cui sentiamo tanto parlare oggigiorno.
La 2^Liceo delle Scienze Umane, invece, ha superato i confini dell’”umana” immaginazione e ha raccontato – in english, of course! – ad ipotetiche creature aliene, come è la vita sul Pianeta Terra. Chissà che il confronto possa aiutare a vivere nel rispetto reciproco e perseguendo il valore della ricchezza culturale.
Il Sant’Alex si prende la responsabilità di fare questo, per il bene dei ragazzi e per il bene comune.
Edoardo Fossati, 3^CLI