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La Pasqua è finalmente alle porte e da sempre è una delle festività più sentite e celebrate da grandi e piccini. Uova, tradizioni ormai secolari, ma anche riflessioni, pause e un attimo di respiro, per ricominciare di nuovo.
Dal Nord al Sud dell’Italia sappiamo bene come si festeggia la Pasqua, ma oggi vi porteremo a scoprire anche come si celebra in altre parti del mondo, ed anche quali tradizioni vengono seguite da tantissimi anni.
Oggi vi porteremo a scoprire sei curiose tradizioni di questa speciale settimana dell’anno.
La prima di cui andremo a parlare riguarda l’Est Europa, in particolare la Romania, dove viene svolto annualmente un campionato di uova dipinte. Tutte le famiglie prendono parte a questa gara che mette in gioco la competitività e anche la fantasia. Il gioco consiste nel colpire due uova sode (e variopinte) l’una contro l’altra, e quella con il guscio più resistente vince, mentre il perdente dovrà mangiare tutte le uova che si sono rotte.
In Svezia, invece, viene ripresa una tradizione simile al “dolcetto o scherzetto” di Halloween. Qui i bambini si vestono da påskkärringar (streghe di Pasqua): si dipingono il viso, trasportano una scopa e bussano alla porta di tutte le case per riempire i loro sacchetti di dolci ed altre golosità.
Un’altra tradizione molto singolare e quasi ripresa da un’altra festività è quella tedesca. In Germania si addobbano gli alberi con uova colorate e decorate, dando vita a delle piante pasquali degne di nota. Questi alberi si chiamano proprio Oster Strauch, ed oltre allo scopo di festeggiare questo evento, hanno anche il compito di annunciare l’arrivo imminente della primavera, un po’ come se questi ultimi fossero dei fiori, sbocciati sugli alberi. Incredibile, vero?
Spostandoci in Sud America troviamo una tradizione, in Salvador, che è molto interessante e prevede che ci siano delle figure chiamate i Talcigüines, che interpretano i più rigorosi riti cattolici, secondo influenze pagane indigene. Questi uomini, i Talcigüines, si travestono da diavoli e percorrono le strade della città, frustando tutti gli spettatori che incontrano sul loro cammino. Questa battaglia ha un significato simbolico e simboleggia la lotta che Gesù Cristo ha affrontato contro la tentazione. Alla fine di questa parata, si gettano a terra davanti a Gesù, in segno di sottomissione.
Adesso è ora di spostarci nuovamente, questa volta partiremo alla volta delle Filippine. La loro Pasqua è molto sentita e prevede processioni per le vie delle città ed una rappresentazione chiamata Sinakulo. Durante queste celebrazioni, i devoti si autoflagellano, oppure si “crocifiggono”, per condividere il dolore di Cristo. Inoltre, le foglie di palma che portano in chiesa per essere benedette, vengono riutilizzate per decorare le loro case.
Per concludere, torniamo in Europa, nella regione dell’Andalusia, in Spagna, dove alcune confraternite organizzano processioni e rappresentazioni teatrali in cui fanno rivivere la via crucis. I partecipanti indossano abiti penitenziali, cappe a punta e nascondono il viso dietro ad una maschera.
Se pensavate che in tutto il mondo la Pasqua venisse festeggiata allo stesso modo, adesso credo proprio che vi siate ricreduti!
Infine, ci tenevamo anche noi della redazione e i Licei Dell’Opera Sant’Alessandro, ad augurarvi una serena Pasqua, sperando che quest’ultima possa portare gioia e pace a tutti.
Vi invitiamo a fare nuove esperienze che possano arricchire le vostre conoscenze, e se mai il destino vi portasse in questi paesi, anche di vedere con i vostri stessi occhi ciò che vi abbiamo descritto!
Tanti auguri di buona Pasqua anche alla nostra coordinatrice scolastica Annamaria Gabbiadini, al nostro Rettore Don Luciano Manenti, ai docenti, a noi alunni, ai genitori e a tutti i componenti dei Licei dell’Opera.
La Redazione
